I problemi sessuali più comuni

Il sesso è stato idealizzato così tanto in film e riviste che a volte, quando non fila tutto liscio, ci sentiamo un po’ soli e molto incompresi. Il sesso non è fatto solo di lingerie di pizzo, grandi performance e orgasmi multipli… disfunzione erettile, eiaculazione precoce e problemi sessuali, più o meno gravi, fanno parte dell’esperienza sessuale della maggior parte delle coppie. Di seguito, potete leggere una lista dei problemi sessuali più comuni e consigli su come superarli… uomini, sappiate che non siete soli!

Eccessiva stanchezza

Le coppie di tutto il mondo condividono un problema: ad allontanarle dai piaceri del sesso contribuisce la stanchezza. Crollare dal sonno appena ci si stende a letto succede, purtroppo, a molti. Ma la verità è diversa: una buona dose di sesso rilascia delle endorfine che aiutano a sentirsi rivitalizzati. Il dottor Roger Libby, terapista sessuale, spiega che il sesso libera le endorfine, le quali aumentano l’energia e la librido. Libby aggiunge: “Se qualcuno dice che è troppo stanco per fare sesso, non credetegli. È una scusa per non farlo”. Se pensate che la vostra vita sessuale sia stata colpita dalla stanchezza pensateci meglio e cambiate rotta: non fare sesso vi farà sentire ancora più stanchi…

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile può essere causata da diversi motivi. Le cause fisiche o psicologiche possono essere molteplici. Tra i motivi c’è lo stress, l’alcool, il diabete e la depressione. Fortunatamente, oggi questo problema è facilmente risolvibile grazie al trattamento farmacologico: Viagra, Cialis e Levitra rappresentano le opzioni alla portata di tutti. Se il vostro problema è dovuto soltanto all’ansia ci sono ottime tecniche di rilassamento che potete sperimentare. Abbiamo dedicato anche un post alle varie tecniche. Quanto più siete rilassati tanto più è probabile che otteniate il risultato sperato.

Mancanza di tempo

Avete lavorato tutto il giorno, avete fatto la spesa, cucinato, pulito casa, avete ancora le camicie da stirare ed è già tardi: a quanto pare il sesso non è proprio una delle priorità della vostra giornata. I ricercatori del Kinsey Institute negli Stati Uniti hanno effettuato un’indagine su 853 donne tra i 20 e i 65 anni e hanno scoperto che le donne di oggi fanno meno sesso rispetto alle donne degli anni ’50. Una delle cause di questo risultato, secondo gli esperti, potrebbe essere la tecnologia. Provate a spegnere computer e tv prima, guadagnerete molto tempo da spendere in… sesso 😉

Calo del Desiderio

Può capitare perché non ci si sente a proprio agio con il proprio corpo o perché ci si sente un po’ giù a causa di problemi più o meno gravi come quelli economici, l’esperienza del calo del desiderio capita un po’ a tutti. Negli uomini, la causa più comune della mancanza di desiderio è la mancanza di testosterone, mentre nelle donne è il passaggio alla menopausa. In questi casi è meglio parlarne con un medico, il quale vi saprà consigliare il trattamento adatto a voi. Il calo della libido può anche essere causato da un periodo di forte stress o ansia, una volta liberi da questo brutto momento ritroverete senz’altro il modo di riaccendere la passione… attenzione però a non lasciar entrare i problemi quotidiani in camera da letto! Nel vostro nido d’amore lasciate spazio per voi, una tazza di tè e magari qualche cioccolattino.

Eiaculazione precoce

Può farvi sentire abbastanza a disagio il fatto di venire prima del vostro partner, o meglio, molto prima. Forse è perché siete all’inizio della vostra relazione e vi sentite particolarmente nervosi o forse perché è da tanto tempo che non avete un orgasmo. Qualunque sia la ragione non andate in panico: ci sono diversi metodi che potete utilizzare per impedire l’eiaculazione precoce. La scelta è ampia: dai preservativi ritardanti all’unico farmaco disponibile: il Priligy. Non preoccupatevi, qualcosa c’è lì fuori per aiutarvi per questo vi consigliamo di parlarne con il vostro medico.

Secchezza vaginale

La secchezza vaginale è una delle disfunzioni sessuali femminili più comuni. La radice del problema è di solito da ricercare negli ormoni, bassi livelli di estrogeni fanno diventare le vostre signore più secche e più fragili. Se la secchezza vaginale rappresenta un problema provate ad utilizzare un lubrificante a base acquosa e assicuratevi di lasciare spazio ai preliminari prima del rapporto sessuale completo. Se il problema persiste, il medico potrebbe prescrivere alla vostra donna una crema di estrogeni in grado di risolvere il problema.

Sesso noioso

Pensiamo che sia normale che nessuno ha rapporti sessuali da film ogni volta. Può capitare di sentirsi un po’ annoiati dalle stesse posizioni e dalle solite dinamiche. La soluzione più semplice al problema è quello di cercare il modo di uscire dalla routine e provare qualcosa di nuovo. Qualche parolina un po’ piccante, un massaggio, una nuova posizione o un’improvvisa voglia irrefrenabile quando meno se lo aspetta porterà sicuramente un’ondata di freschezza al rapporto.

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Disturbi sessuali maschili insoliti – parte II

Quando David Duchovny, star della serie tv ‘Californication’, entra in riabilitazione per la dipendenza da sesso di sua volontà, una cosa è stata chiara a tutti: i disturbi sessuali interessano un sacco di persone.

Mentre abbiamo sentito parlare della maggior parte dei disturbi sessuali maschili, come impotenza, eiaculazione e così via, esistono altri disturbi sessuali poco conosciuti.

Anche se abbiamo affrontato già questo argomento, ecco qui una nuova lista di disturbi sessuali da ‘scoprire’.

Dipendenza sessuale

Cosa succede: il termine ‘dipendenza sessuale’ è un po’ controverso e tende ad essere usato senza cognizione di causa. Viene utilizzato tipicamente per descrivere il comportamento di una persona che è ossissionata dal sesso al punto da diventare clinicamente significativa. Solitamente il sesso-dipendente non si preoccupa dei rischi che corre pur di soddisfarre i suoi stimoli ricorrendo anche ad attività illegali. Da questa patologia possono derivare anche ipersessualità e il bisogno compulsivo di una frequete stimolazione genitale.

Le cause: Le cause della dipendenza sessuale sono difficili da individuare. Alcuni esperti sostengono che sia dovuta a cause biochimiche, mentre altri ritengono che alla base vi siano condizionamenti sociali o problemi relazionali. Altre cause sono di origine psicologica, come il disturbo bipolare o un recente trauma cranico. E’ probabile che alla base vi siano una varietà di fattori.

Trattamento: La terapia è la soluzione consigliata per questo tipo di trattamento. solitamente le persone che soffrono di questo disturbo fanno terapia individuale, di gruppo o utilizzano tecniche psicologiche di supporto. La terapia cognitiva-comportamentale e dei farmaci possono essere di aiuto nel ridurre gli impulsi sessuale.

Priapismo

Cosa succede: Questo disturbo deve il suo nome Priapo, il dio greco della fertilità. Il priapismo consiste nell’avere una perenne erezione, anche quando non c’è stimolo.

Le cause: Il priapismo è influenzato principalmente da fattori neurologici e vascolari. Altre condizioni mediche come l’anemia falciforme, la laucemia e i traumi al midollo spinale, contribuiscono al sorgere di questa patologia.

Il trattamento: Nel caso in cui si sperimenti un’erezione che perdura per più di 4 ore, è necessario andare al più presto al pronto soccorso in modo da evitare che si verifichino gravi conseguenze.

Dispareunia

Cosa succede: Il rapporto sessuale dovrebbe essere un’esperienza soddisfacente ma, per alcuni, può essere molto dolorosa. E’ una patologia che colpisce più comunemente le donne che gli  uomini.

Le cause: La dispareunia può essere causata da meccanismi psicologici o fisici. Infezioni delle vie urinarie possono determinare bruciore e prurito, mentre la malattia di Peyronie, che provoca la curvatura del pene, può determinare dolore durante il rapporto sessuale. Un altro fattore di cui tener conto è la psiche: senso di colpa, rabbia o imbarazzo possono influenzare i livelli di dolore.

Il trattamento: Poichè le cause sono così diverse, il trattamento varia.

Parafilie

Cosa succede: Questa patologia comporta un periodo di sei mesi di intensi e ricorrenti fantasie sessualmente eccitanti o impulsi sessuali che coinvolgono un atto specifico. Voyeurismo, esibizionismo, zoofilia, pedofilia e necrofilia sono esempi si questa malattia. In effetti la lista potrebbe essere infinita.

Le cause: Esistono molto teorie che cercano di spiegare le cause alla base di queste malattie tra cui fattori biologici, sociali, psicologici.

Il trattamento: Le terapie sono variano a seconda delle cause.

Disturbi sessuali maschili insoliti – parte I

Oltre alla disfunzione erettile e all’eiaculazione precoce, ci sono alcune patologie molto meno comuni che tuttavia creano diversi problemi agli uomini che ne soffrono e che intendono avere un rapporto sessuale soddisfacente. Iniziamo in questa prima parte ad elencarne alcune:

Eiaculazione retrograda

Cosa succede: nell’eiaculazione retrograda, una volta che si raggiunge l’orgasmo la quantità di liquido seminale prodotto è molto ridotta rispetto alla norma. Questo accade perchè lo sfintere della vescica non funziona correttamente e quindi lo sperma viene reindirizzato verso l’interno, anzichè verso l’esterno.

Quali sono le cause: all’origine dell’eiaculazione retrograda può esserci l’uso di farmaci antidepressivi e antipsicotici o può essere causata da complicanze come il diabete od operazioni chirurgiche all’uretra e alla prostata.

Trattamento: con l’eiaculazione retrograda, non è sempre necessaria una cura a meno che la compromissione della fertilità non sia un problema. In tal caso, il medico può consigliare alcuni farmaci, come la pseudofedrina, che può però avere tra gli effetti collaterali la disfunzione erettile.

Sexsomnia

Cosa succede: è il disturbo che interessa chi compie atti sessuali durante il sonno, completamente ignaro di ciò che sta facendo.

Quali sono le cause: la sexsomnia o sleep sex è direttamente connesso al sonnabulismo, per cui chi ne soffre ha una precedente storia di sonnabulismo. Il disturbo è causato da una cattiva comunicazione tra il corpo e la mente durante la fase rem del sonno.

Trattamento: è relativamente facile, nel senso che dopo essere stata correttamente diagnosticata viene generalmente prescritto al paziente un aiuto per dormire, come il Valium.

Eiaculazione ritardata

Cosa succede: si verificano fasi di normale eccitamento, a seguito delle quali non si riesce però a raggiungere l’orgasmo nonostante un’adeguata stimolazione sessuale.

Quali sono le cause: l’eiaculazione ritardata o disturbo dell’orgasmo maschile può avere differenti origini. La causa potrebbe ad esempio essere psicologica, ossia derivante da stress, ansia da prestazione, ecc; ma potrebbe anche essere un effetto collaterale di  alcuni farmaci, antidepressivi in particolare. Interventi chirurgici, tra cui la prostatectomia, possono nel post-operatorio provocare eiaculazione ritardata.

Trattamento: Se il problema è di natura psicologica, solo un terapeuta potrebbe fornire l’aiuto professionale necessario a risolverlo. Se si tratta invece di una complicazione medica, è consigliabile un semplice cambiamento nella terapia farmacologica.

Fimosi

Cosa succede: è difficile o alle volte impossibile ritrarre il prepuzio.

Quali sono le cause: la fimosi può essere causata da particolari condizioni del tessuto epiteliale che riveste il pene, come la balanite obliterante xerotica, o potrebbe essere il risultato di varie infezioni o complicazioni da diabete.

Trattamento: alle volte non è necessario perchè il disturbo può essere risolto tramite la masturbazione. Creme steroidee possono   rivelarsi utili. Nei casi più gravi, si ricorre alla circoncisione.

Cefalea coitale

Cosa succede: si hanno forti mal di testa, quasi debilitanti, poco prima di raggiungere l’orgasmo. In alcuni casi è stato riscontrato anche un dolore agli occhi che può durare pochi minuti fino ad alcuni giorni.

Quali sono le cause: sebbene i medici non siano ancora certi di quale sia l’origine della cefalea coitale, si stima che ne soffrano il 10% degli uomini che utilizzano farmaci per la disfunzione erettile. In rari casi la cefalea coitale può indicare la comparsa di un tumore, per questo è importante recarsi da uno specialista per un controllo qualora i sintomi si manifestassero con frequenza.

Trattamento: L’astinenza momentanea è generalmente il trattamento più prescritto, ma l’esercizio fisico o la perdita di peso possono comunque contribuire alla risoluzione del problema. Farmaci come il propranololo possono prevenire il mal di testa se assunti prima del rapporto.