Priligy: il farmaco italiano per l’eiaculazione precoce

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Priligy, il cui principio attivo è la dapoxetina, rappresenta oggi l’unico farmaco approvato per la cura dell’eiaculazione precoce. I diritti commerciali di Priligy – che appartenevano alla Johnson & Johnson e al suo marchio Janssen – sono stati ora acquisiti dall’azienda farmaceutica italiana Menarini. La Menarini si occuperà della distribuzione di Priligy non solo in Italia, ma anche in tutto il resto d’Europa e in molti paesi dell’Asia, Africa, America Latina e Medio Oriente.

“Prima della dapoxetina – dichiara il dott. Lorenzo Melani, direttore del reparto Sviluppo e Ricerca clinica del Gruppo Menarini – esistevano solamente alcuni trattamenti topici che avevano risultati non sempre soddisfacenti. Con dapoxetina, invece, una sola assunzione orale, al bisogno, può consentire con un tempo d’azione rapido un miglioramento del controllo volontario nell’amplesso. Il farmaco agisce infatti rapidamente, a seguito di un veloce assorbimento da parte dell’organismo, e viene eliminato nell’arco delle 24 ore”.

Gli uomini la cui eiaculazione precoce rappresenta un disturbo patologico, e non saltuario, potranno dunque avvalersi dell’aiuto di Priligy per raggiungere l’orgasmo al momento giusto, senza affrettare i tempi. Si tratta però di un farmaco che può essere acquistato solo previa ricetta medica e solo qualora l’eiaculazione si verifichi generalmente in un arco di tempo inferiore ai 2 minuti. La compressa di Priligy deve essere assunta da 1 a 3 ore prima del rapporto sessuale, facendo attenzione a non prenderne più di una nell’arco delle 24 ore. Questo farmaco risulta essere efficace nel 70% dei casi e può addirittura triplicare la durata del rapporto sessuale. Potranno usufruire del trattamento tutti gli uomini tra i 18 e i 64 anni con problemi di eiaculazione precoce. Per ottenere la ricetta per l’acquisto di Priligy ovviamente è necessario rivolgersi ad un medico, ma è tuttavia possibile anche chiedere un consulto online e ottenere la prescrizione per acquistarlo da cliniche e farmacie online autorizzate. Attenzione! Sebbene il farmaco sia ben tollerato ne viene sconsigliato l’uso a chi ha malattie cardiache e seri disturbi epatici o renali.

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Zertane: il nuovo farmaco contro l’eiaculazione precoce

È in arrivo un nuovo farmaco contro l’eiaculazione precoce: si chiama Zertane ed è prodotto dalla casa farmaceutica statunitense Ampio Pharmaceuticals. Al momento l’unico farmaco approvato in Europa per il trattamento dell’eiaculazione precoce è Priligy inizialmente della Janssen Cilag, ora commercializzato dalla Menarini. Si tratta di un inibitore selettivo della serotonina, in grado di ritardare l’eiaculazione del 300%. Ciò che sorprende è che Zertane sembra essere addirittura più potente.

Il principio attivo di Zertane, il TrAmadolo, è già in uso a partire dagli anni ’90 come analgesico. Zertane, come Priligy, è efficace contro l’eiaculazione precoce poiché va ad interagire con la noradrenalina e la serotonina. Proprio grazie alla sua capacità di azione sulla serotonina, il cosiddetto “ormone dell’amore”, Zertane potrebbe essere altrettanto efficace per la cura dell’eiaculazione precoce. Il farmaco, qualora venisse immesso in commercio, dovrebbe essere assunto solo all’occorrenza, ossia prima di un rapporto sessuale, e non quotidianamente. Inoltre, Zertane apporterà benefici solo se il soggetto che ne fa utilizzo ha realmente un problema di eiaculazione precoce: si soffre di eiaculazione precoce se si giunge cronicamente all’orgasmo prima di 2 minuti dalla penetrazione.

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