Masturbazione: verità e leggende

La masturbazione, nonostante sia un’attività apprezzata da chiunque, viene ancora vista da molti come un tabù. Molti uomini non sono infatti così ben disposti a parlarne con i propri amici, né tanto meno con il medico di fiducia. In questo modo alcuni falsi miti, tramandati per generazioni, vengono ritenuti reali e  si arriva a credere – sbagliando – che la masturbazione non sia una pratica sana. Cerchiamo di riassumere ed esaurire le domande più comuni a riguardo.

Masturbarsi di frequente fa male?

Assolutamente no, a meno che non sia così frequente da prevalere sulle altre attività giornaliere. La masturbazione, anche se praticata molte volte nel corso della settimana, non diminuisce la libido, non causa problemi di salute o patologie quali la disfunzione erettile e l’eiaculazione precoce. È pur vero che una masturbazione eccessiva potrebbe essere alquanto faticosa, tanto da portare ad un esaurimento fisico. Diventa tuttavia necessario rivolgersi ad uno specialista solo nel caso in cui la vita lavorativa e sociale ne risentano in termini di tempo e qualità.

La masturbazione influisce sulla conta degli spermatozoi?

No, in quanto il risultato della masturbazione è lo stesso di un’eiaculazione avvenuta a seguito di un rapporto sessuale. Sia la masturbazione, che il sesso non causano infatti una diminuzione della fertilità maschile. Tuttavia, se un uomo ha già inizialmente una conta degli spermatozoi non elevata, la masturbazione potrebbe in qualche modo influenzare la qualità dello sperma. Per questa ragione, solo agli uomini che stanno tentando di procreare, si consiglia di astenersi dalla masturbazione nel periodo di ovulazione della propria partner.

La masturbazione può causare problemi di salute?

No. Al contrario di quanto si credeva anni e anni fa la masturbazione possiede effetti benefici sulla salute dell’uomo. Le affermazioni secondo cui la masturbazione provoca cecità, pazzia, palmi delle mani pelose, perdita di capelli, acne o cancro sono del tutto infondate. Masturbarsi viene invece percepito da molti uomini come un aiuto contro lo stress, oltre che un sonnifero naturale. Clinicamente è stato dimostrato che la masturbazione può ridurre l’emicrania ed altri tipi di dolore e che, se frequente, può addirittura ridurre le probabilità di sviluppare un tumore alla prostata.

In che modo è possibile eiaculare quantità maggiori di sperma durante la masturbazione?

Un aiuto in questo senso arriva dall’allenamento del muscolo pubococcigeo tramite i cosiddetti esercizi di Kegel. La masturbazione eccessiva potrebbe in qualche modo interferire con la quantità di sperma prodotto, quindi si potrebbe provare a ridurre la frequenza o astenersi per un paio di giorni. Il consumo di acqua e il mantenersi idratati potrebbe essere un altro elemento determinante allo scopo.

Se il mio sperma contiene piccole tracce di sangue?

Si tratta di ematospermia, un evento comune negli uomini di tutte le età. In generale questa è una condizione innocua, sintomo di un’infiammazione alle vescicole seminali. Gli uomini di età inferiore ai 40 anni non hanno motivo di preoccuparsi, a condizione che la quantità di sangue espulsa non sia molta e non sia accompagnata da dolore, febbre o gonfiore. È necessario preoccuparsi solo se il problema persiste per più di 2-3 settimane. Occorre invece fare più attenzione ad episodi simili se si è già superata la soglia dei 40 anni, poiché un’ematospermia potrebbe anche essere l’avvisaglia di complicanze più gravi.

3 thoughts on “Masturbazione: verità e leggende

  1. Buongiorno, subito dopo l’attività sesuuale mi viene il prurito al cuoio capelluto che può durare anche dodici, ventiquattro ore e che interessa le parti rimaste con i peli, ora sono infatti quasi completamente calvo. Non penso di essere l’unico uomo con questo problema quindi trovo ingiusto dire che la relazione masturbazione e calvizia è una leggenda metropolitana… Tutt’altro c’è un fondo di verità e la spiegazione è molto semplice: individui come me hanno un bulbo pilifero sensibile, subito dopo l’atto sessuale i follicoli dei capelli rilasciano diidrotestosterone che però è anche tossico per il capello stesso. È uno dei tanti modi per perdere capelli, non dico che colpisce tutti gli uomini, ma solo quelli appunto con una predisposizione genetica.

  2. Ciao…. Io ho avuto un periodo che mi masturbavo ma poi di conseguenza ho avuto anche delle infiammazioni e dolori alle braccia e piedi x questo ho smesso !! Ma volevo sapere cosa può essere ? Grazie

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